Alla scoperta della storia e dell’arte ad Acquapendente

Soggiorni di turismo scolastico e campi estivi con attività giornaliere e servizi di ospitalità. La durata e il programma possono essere progettati insieme con insegnanti o referenti del gruppo.

Stimolare un’osservazione più consapevole del “paesaggio”, acquisendo la capacità di distinguere gli elementi naturali ed antropici e favorendo un atteggiamento più rispettoso nei confronti di tutti i suoi elementi.

Il museo civico di Capodimonte conserva una collezione di barche tradizionali dell’Italia centrale: visita guidata al Museo, con approfondimenti sulla fauna del lago e sui diversi tipi di imbarcazioni.

Il museo civico di Capodimonte conserva una collezione di barche tradizionali dell’Italia centrale: temi di archeologia navale e antropologia danno vita ad una suggestiva narrazione sugli usi e costumi legati alle acque interne. Il reperto più antico è una rara piroga monossila dell’età del Bronzo, ricavata da un unico tronco di faggio.

In un vero osservatorio astronomico nel cuore della Riserva Naturale, sulla vetta del Monte Rufeno, in quasi totale assenza di inquinamento luminoso artificiale ad osservare il cielo!

Tra pietre e rocce coperte di muschio e felci sulle sponde del torrente Subissone e il fosso della Caduta: un percorso immerso nel bosco che racconta la storia dei suoi abitanti, fino a cascatelle create da piccoli fossetti, a scoprire le rare meraviglie della fauna acquatica.

Passo dopo passo lungo un tratto della “La Scialimata”, un percorso ad anello tra aree di frana in continuo movimento, boschi e tracce di cinghiali e caprioli e volpi curiose.

Piccoli mammiferi tutti neri, signori della notte: scopriamo chi sono i chirotteri ed il loro ruolo nell’ambiente della Riserva di Monte Rufeno.

Un percorso emozionante tra antichi viottoli che conducono come per incanto ad un Mausoleo dalle forme gotiche, custode delle spoglie di uno dei proprietari del Castello. Una perla di biodiversità!

osservare in natura le forme e i colori dei fiori, evidenziandone i meccanismi di coevoluzione con gli apparati boccali degli insetti impollinatori. Riconoscere le specie con guide multimediali e cartacee ed esaminarle al binoculare.