I Pugnaloni di Acquapendente
nel centro storico
SABATO 18 MAGGIO
PROGRAMMA DELLA GIORNATA
ore 10.00 -10.40 visita alla Basilica del Santo Sepolcro e alla cripta romanica
ore 11.00 spostamento a piedi fino a raggiungere la Piazza G. Fabrizio dove si svolgono le iniziative di Buongiorno Ceramica
ore 15.00 – 17.00 visita con servizio di accompagnamento al Bosco del Sasseto di Torre Alfina
ore 17.00 visita alla Mostra di ceramiche storiche “Il 600 un’espolosione di colori” al Museo della Città di Acquapendente
ore 18.00 visita alla Mostra “Pittura, Scultura, Terracotte” del Maestro Giuliano Baglioni al Museo della Città di Acquapendente
DOMENICA 19 MAGGIO
PROGRAMMA DELLA GIORNATA
ore 10.00 appuntamento alla Torre Julia de Jacopo
ore 10.20 – 13.00 Passeggiata guidata nel centro storico di Acquapendente dove l‘antichissima festa dei Pugnaloni si unisce alla modernità dei murales dello street art: una giornata dedicata al colori usati per dipingere, quelli dei fiori e quelli dei graffitisti. Visita al Museo della Città in particolare alla sezione dedicata ai Pugnaloni.
Tanta arte in una sola giornata e in una sola Città: Acquapendente.
Parola chiave LIBERTA’
MODALITA’ DI VISITA
Appuntamento presso il Museo della Città, Civico e Diocesano di Acquapendente, Via Roma 85
PRENOTAZIONE DEL PACCHETTO TURISTICO COMPLETO ENTRO VENERDI’ 12 MAGGIO
TARIFFARIO
Costi 18 maggio 2024
- adulti €20
- ragazzi tra 7-14 anni €13
- bambini sotto i 6 anni gratuito
Costi 19 maggio 2024
- adulti €16
- ragazzi tra 7-14 anni €13
- bambini sotto i 6 anni gratuito
Il contributo di € 4.00/persona per ingresso al paese alla “Festa dei Pugnaloni”, che va a carico della Pro loco di Acquapendente, è incluso nelle tariffe sopra indicate.
INFO E PRENOTAZIONI
PER INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI
Coop. L’Ape Regina
- telefono 388 8568841 (anche whatsapp)
- mail: [email protected]
COSA SONO I PUGNALONI
I Pugnaloni, stupendi mosaici di petali di fiori e foglie, sono il principale elemento folcloristico della festa della Madonna del Fiore che si celebra ad Acquapendente la terza domenica di maggio. Questa festa è antichissima ed unica nel suo genere.
La preparazione comincia più di un mese prima del grande giorno quando, con grande vitalità, nei laboratori dove gli artisti hanno preparato i loro nuovi bozzetti i giovani dei 15 gruppi cittadini iniziano la realizzazione delle opere.
La mattina della festa, mentre tra i gruppi si intuisce una sana atmosfera di competizione, i Pugnaloni sono esposti in luoghi fissi per le vie della città e una giuria di esperti li esamina uno ad uno per valutarne originalità, pregio artistico e qualità di esecuzione. Nel pomeriggio le opere sono trasferite sulla piazza del Duomo mentre per le vie del centro sfilano il Corteo Storico e gli Sbandieratori. Segue la processione religiosa, con la statua della Madonna del Fiore seguita da tutti i Pugnaloni. A sera infine, al culmine dei festeggiamenti e dell’entusiasmo, sulla piazza Girolamo Fabrizio viene pubblicamente proclamato l’ordine di premiazione delle prime sei opere classificate.
I Pugnaloni, però, hanno già trovato ricovero fra le navate del Duomo, dove potranno essere ammirati per molti mesi a venire. All’inizio della primavera dell’anno successivo ogni gruppo ritirerà il suo, distruggerà il vecchio lavoro e la tavola sarà pronta ad accogliere un nuovo mosaico di elementi vegetali, bellissimo ma, “naturalmente”, effimero.
© L’Ape Regina Soc. Coop. a r. l.