QUANDO
tutto l’anno
costo
€5/partecipante
durata
1 ora
adatto per
3°-4°-5° scuola primaria e secondaria I°-II° grado
La Mostra
Venite a scoprire 80 ceramiche medievali e rinascimentali, dal 1300 al 1600, trovate sotto il suolo di Acquapendente! Le ceramiche sono esposte in ordine cronologico, mostrandoci l’evoluzione dei colori e dei disegni nel corso dei secoli. Dall’epoca XIV e XV, con pochi colori, si passa al XVI e XVII secolo, con una grande varietà di colori e motivi decorativi. Iniziate a esplorare da oggetti privi di colore, chiamati “biscotto”, fino a quelli colorati e decorati.
Cosa è il “biscotto”
Le ceramiche antiche che vedremo sono state trovate sotto un vecchio convento nel 1995. Sono fatte con un processo speciale che richiede due cotture in forno a temperature molto alte chiamato appunto biscotto perchè cotto due volte. La prima cottura rende le ceramiche dure, mentre la seconda le colora. Nel XIV secolo, le ceramiche erano dipinte con tre colori principali: bianco, verde e marrone. Questi colori venivano applicati con un pennello sulla ceramica prima della seconda cottura, dando loro un bellissimo aspetto smaltato. Venite a scoprire queste ceramiche e i loro colori speciali!
I colori delle ceramiche
I colori brillanti come il giallo, l’arancione, il verde e molti altri hanno reso famosi i vasai di Acquapendente fino alla metà del secolo successivo. Gli abbinamenti unici di colori come marrone, ocra, arancione e giallo hanno reso le ceramiche di Acquapendente riconoscibili in tutta Italia. Ma alla fine del 1600, le cose cambiarono e tornarono alla bicromia bianco e blu, con meno decorazioni e combinazioni di colori. Venite a scoprire come i colori hanno reso speciali queste ceramiche!
PROGRAMMA
La giornata tipo prevede
Arrivo al Museo della Città Civico e Diocesano di Acquapendente. Visita alla mostra con approfondimenti tematici.
Gli operatori museali avranno cura di tarare tutte le attività sulla base dell’età dei partecipanti
come prenotare
TELEFONO +39 388 8568841 (anche WhatsApp)
MAIL [email protected]
GLI ALTRI MODULI DIDATTICI DEL MUSEO DELLA CITTA’
Una importante raccolta di maioliche arcaiche rinvenute negli scavi dell’ex Convento di Sant’Agostino (XIII – XV secolo).
Una Pinacoteca che ospita una pregevole collezione pittorica, come il San Bernardino da Siena di Sano di Pietro, la Vergine in adorazione del Bambino del Maestro di Marradi e alcune repliche di opere di Raffaello.
E ancora raccolte d’arte sacra, sculture, un’intera sezione dedicata alla Via Francigena e mostre ed allestimenti temporanei per dare spazio anche a talenti contemporanei.