DAL MEDIOEVO AI TEMPI MODERNI LE CERAMICHE DI ACQUAPENDENTE
-ATTUALMENTE NON DISPONIBILE PER TRASFERIMENTO OPERE PRESSO PALAZZO VESCOVILE-
COSTO: a partire da 3.00€
I REPERTI DELLA SEZIONE DEDICATA ALLA MAIOLICA ARCAICA
Acquapendente ha una lunghissima tradizione legata alla ceramica, che parte dal medioevo e arriva fino ai giorni nostri. Il Museo dedica un’intera sezione alla ceramica arcaica, conservata ed esposta presso la Torre Julia de Jacopo.
In questo luogo possiamo ammirare importanti reperti tra cui boccali, vascelli, catini che si distinguono per una varietà di motivi decorativi che vanno dai più semplici motivi geometrici e vegetali agli stemmi delle casate nobiliari, alle iscrizioni e simbologie religiose. I reperti sono stati rinvenuti negli scavi dell’ex Convento di Sant’Agostino intorno alla metà del XIV secolo.
I reperti rinvenuti coprono un arco cronologico abbastanza omogeneo che parte dalla prima metà del XIII secolo sino ai primi decenni del XV secolo.
Originariamente, questi reperti erano esposti nella Torre Julia de Jacopo, una delle tre strutture in cui era suddiviso il Museo della Città di Acquapendente. Oggi queste bellissime ceramiche di Acquapendente, hanno una sala completamente a loro dedicata.
I REPERTI DEL PIANO NOBILE DEL PALAZZO VESCOVILE
Dai moltissimi scavi realizzati all’interno del centro storico di Acquapendente, sono stati ritrovati i resti di moltissime fornaci del Cinquecento e una serie di “butti”, alcuni contenenti quasi esclusivamente scarti di lavorazione della fornace stessa.
Le opere esposte al Museo risalgono ai secoli XV e XVII e documentano l’uso del lustro, tecnica che consente di ottenere sfumature mutevoli di color oro e rubino.
Risalgono invece alla metà del XVI secolo la iconografia delle cosiddette “belle”, quindi si arriva alla produzione in stile compendiario e a quella assimilabile al tipo Regio Parco di Torino (dalla metà XVII sec.).
I vascellari di Acquapendente che si spostano nell´alto Lazio dimostrano l’importanza che il centro aquesiano riveste nelle produzioni ceramiche nel periodo che va dalla metà del XIV agli inizi del XVII secolo: un fattore determinante è la posizione favorevole in cui si trova la città, attraversata dalla grande arterie della via Cassia e dalla via Francigena, che mettono in comunicazione il centro con la Toscana.
Per il periodo compreso tra la prima e la seconda metà del XV secolo, si registra la presenza di ceramica ingobbiata e graffita, prodotta sicuramente nelle officine di Acquapendente e di Viterbo, largamente diffusa in tutto l’alto Lazio.
VISITA GUIDATA
PERCHÈ SI CHIAMA TORRE JULIA DE JACOPO?
La Torre Julia de Jacopo, prima conosciuta con il nome di Porta del Santo Sepolcro, fu così chiamata in onore di una fanciulla aquesiana (Giulia di Jacopo o Giuliuccia di Giaco) che il 18 gennaio 1550 si precipitò coraggiosamente a chiudere le porte della città, facendosi quasi ferire ad un braccio da una archibugiata, bloccando così l’ingresso ai nemici.
come visitare il museo
Si può visitare il Museo della Città Civico e Diocesano di Acquapendente tutto l’anno, nei giorni e orari di apertura . E’ consigliato contattare la struttura per organizzare al meglio la visita.
Le prenotazioni devono pervenire entro le ore 18.00 del giorno precedente alla giornata di visita.
Visite in autonomia o con guida su prenotazione.
Per gruppi scolastici e turistici siamo disponibili per attività su richiesta.
TARIFFARIO del Museo della città
Biglietto intero: € 4,00
Biglietto ridotto: € 3,00
adulti oltre i 65 anni
bambini tra 6 e 12 anni compresi
gruppi di minimo 20 persone
gruppi scolastici e universitari su prenotazione
possessori card Si.Mu.La.Bo.
convenzionati
Visita guidata: €2,00
Biglietto gratuito
residenti nel Comune di Acquapendente
bambini fino a 5 anni
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Biglietto UNICO ordinario: € 10,00
Biglietto UNICO ridotto: € 8,00
adulti oltre i 65 anni
bambini tra 7 e 14 anni compresi
gruppi di minimo 20 persone
gruppi scolastici e universitari su prenotazione
convenzionati
Il biglietto UNICO comprende:
- ingresso al Bosco del Sasseto e accompagnamento ordinario lungo il sentiero per 2 ore circa
- ingresso al Museo del fiore
- ingresso al Museo della Città Civico e Diocesano di Acquapendente
BIGLIETTO MUSEO E VISITA BASILICA SANTO SEPOLCRO
Biglietto Palazzo Vescovile e Basilica Santo Sepolcro: € 7
GIORNI E ORARI DI APERTURA SEDE PALAZZO VESCOVILE
Gennaio – Marzo: (escluso Capodanno) sabato, domenica, festivi e prefestivi: 10-13/15-18
Aprile – Luglio: da venerdì a domenica, festivi e prefestivi: 10-13/15-19
Agosto: da giovedì a domenica, festivi e prefestivi: 10-13/15-19
Settembre: da venerdì a domenica, festivi e prefestivi: 10-13/15-19
Ottobre: da venerdì a domenica, festivi e prefestivi: 10-13/15-18
Novembre e Dicembre: (escluso Natale): sabato, domenica, festivi e prefestivi: 10-13/15-18
Nei giorni di apertura ordinaria, si consiglia comunque di contattare la struttura per programmare al meglio la visita.
ALTRI SERVIZI INCLUSI NEL BIGLIETTO
Il biglietto comprende:
- ingresso al Museo della Città Civico e Diocesano
- “card Si.Mu.La.Bo.” rilasciata dal Museo della Città, che permette l’ingresso ridotto ai Musei del Sistema Museale del Lago di Bolsena presentando l’apposita card.
Per chi desidera, è disponibile una scontistica con l’acquisto di un biglietto UNICO al costo di €10, che comprende:
- ingresso al Bosco del Sasseto e accompagnamento ordinario lungo i sentieri per 2 ore circa
- ingresso al Museo del fiore
- ingresso al Museo della Città Civico e Diocesano di Acquapendente