Immergiti in te stesso e nella Natura con lo yoga

5 pratiche diverse di yoga nel Bosco del Sasseto, al Museo del fiore e nella Riserva Naturale Monte Rufeno

Torre Alfina (VT): Bosco del Sasseto, Casale “Il Podernovo”
Riserva Naturale di Monte Rufeno, Museo del fiore

COSTO: 200,00€

Alla ricerca dell’equilibrio dell’anima proponiamo pratiche di YOGA con l’insegnante Micaela Jorio in ambienti naturali di massima ispirazione.

Un week end immersi nel verde per ricaricarsi attraverso tecniche di concentrazione, respirazione e meditazione nella pace del Monumento Naturale Bosco del Sasseto e al Ponte del Diavolo.

Un’occasione preziosa per avere del tempo da dedicare a se stessi e per prendersi cura del proprio corpo e della propria mente.

Un’opportunità per attivare un vero e proprio processo di depurazione e dintossicazione, fisico e mentale, e prevedere un ricarico di energie per l’arrivo della nuova stagione.

Un’esperienza per mettersi in connessione profonda con l’ambiente e con se stessi.

Al Museo del fiore daremo vita alle “bombe di semi”, un’antichissima tradizione rilanciata dalla filosofia giapponese e pratica che consiste nel realizzare palle di argilla e terriccio, contenenti semi di piante autoctone. A fine evento, potrete portare le bombe a casa con voi e nel luogo che riterrete più opportuno, guidati dal vostro intuito, le libererete in aria!

Le bombe verranno lanciate in aria e ovunque cadranno, in boschi o giardini, potranno permettere un’esplosione della Natura con la germinazione di semi. Un piccolo passo per aiutare la Natura a difendersi!

In ultimo, all’ombra delle piante della Riserva Naturale Monte Rufeno concluderemo il percorso sulle sponde del torrente Subissone fino all’antico “Ponte del Diavolo”, dove l’elemento acqua sarà la protagonista.

L’evento prevede il pernotto al Casale “Il Podernovo” un ritrovo nel verde tra natura e cultura: una struttura immersa nel bosco della Riserva Naturale Monte Rufeno, a Torre Alfina, nella Tuscia viterbese. Questa struttura è cullata dal canto di uccelli anche rari, dai richiami dei caprioli e daini e da un’atmosfera che è impossibile spiegare a parole.